Istanbul
Lo sviluppo di questa nuova versione è stato piuttosto anomalo: avevo iniziato le mie modifiche molto svogliatamente ad aprile poi, dopo pochi giorni, non ricordo più cosa mi aveva interrotto e mi ero guardato bene dal rimettermi a scrivere. In pratica per tutto maggio non avevo fatto niente.
Poi pochi giorni fa ho ripreso, stranamante ero anche piuttosto concentrato, e in due giorni (pieni) ho finito questa nuova versione. Anzi l’ho terminata ormai un paio di giorni fa (il 2 giugno) ma per qualche motivo non ho avuto la mia solita fretta di pubblicarla…
Non so: forse perché qualche settimana fa mi sono accorto di non aver aggiunto il collegamento per scaricare la precedente versione “Verdefoglia” (o forse l’avevo aggiunto ma alla pagina sbagliata!) e nessuno se ne era accorto. Insomma involontariamente mi ero ricordato di quanto venga letta e seguita con attenzione la mia opera con conseguente calo di motivazione…
A complicare lo sviluppo c'è stato un fastidiosissimo problema tecnico: lo scorso venerdì mi sono deciso ad aggiornare il sistema operativo del mio linux Mint che da qualche giorno non era più ufficialmente supportato (lo avevo dal 2020!). Apparentemente l'installazione della nuova versione era andata benissimo ma poi ho scoperto vari problemi che mi hanno preso un bel po' di tempo per risolverli.
In particolare ho scoperto con mia grande sorpresa che la nuova versione di LibreOffice Writer ha seri problemi a gestire documenti più lunghi di un centinaio di pagine: figuriamoci quindi le oltre 600 pagine della mia epitome!
Ho provato senza successo varie alternative e alla fine ho optato per reinstallare la vecchia versione di Writer che usavo e con cui mi trovavo benissimo ma non nel nuovo sistema ma in un suo specifico ambiente virtuale in maniera da non rischiare di incasinare tutto il mio nuovo sistema con vecchie librerie.
Però ho risolto quando ormai la nuova versione dell'Epitome era praticamente conclusa: ma era difficile concentrarmi su quello che scrivevo poiché ogni volta che spostavo il cursore o cancellavo qualcosa vi erano ritardi sensibili. Un vero incubo: forse anche per questo ho deciso di chiudere così bruscamente quest'ultima versione...
Venendo alla Istanbul (la 1.14.1) le nuove modifiche non sono tantissime anche se comunque un nuovo sottocapitolo l’ho aggiunto lo stesso!
Ho aggiornato la presidenza Trump e vari sottocapitoli a essa collegati. L’unica eccezione è stata il sottocapitolo 4.2 ("La forza di un potere") a cui ho aggiunto una sorta di coda basata sul nuovo materiale delle precedenti versioni…
Il nuovo sottocapitolo (24.6; "Un possibile piano") è invece una mezza novità nel capitolo finale sulle oligarchie globali: metà è basato su materiale spostato dal sottocapitolo 24.5 e l’altra metà è inedita.
Nel complesso sono abbastanza tiepido su questa nuova versione e l’idea è di iniziare quanto prima la prossima. Un po’ in controtendenza con gli ultimi tempi ma mi va di fare così: come ho già spiegato probabilmente ha inciso l'editore di testi che mi funzionava male e che ho sistemato solo quando avevo già deciso di chiudere questa versione...
Ah! e poi sto cercando di farla conoscere un po’: ho passato quest’ultimissima versione a un membro del mio circolo di scacchi che lavora nella biblioteca comunale e che penso conosca persone dell’ambiente che possano darmi dei commenti su quanto ho scritto (al momento il mio obiettivo principale). Mi ha anche suggerito il nome di un altro gruppo culturale della zona che potrebbe essere interessato e che nei prossimi giorni proverò a contattare: nel mio sciocco ottimismo spero sempre che qualcuno si decida a leggere quanto scritto e che mi possa dare poi buoni consigli e indicazioni…
Ho deciso che non pubblicherò qui la lista delle modifiche che tanto, come al solito, aggiungerò direttamente nella pagina per scaricare questa nuova versione (e tutte le precedenti), cioè QUI.
Comunque, in estrema sintesi, da 601 a 606 pagine e da 2457 note a 2479.
E il nome della versione? Per una volta ho preso spunto dagli eventi internazionali del giorno anche se non ho particolari aspettative e, anzi, dubito fortemente si possa trovare un qualche tipo di accordo: rimando al mio blog GeoGatti8 per valutazioni più articolate sulla materia...
Poi pochi giorni fa ho ripreso, stranamante ero anche piuttosto concentrato, e in due giorni (pieni) ho finito questa nuova versione. Anzi l’ho terminata ormai un paio di giorni fa (il 2 giugno) ma per qualche motivo non ho avuto la mia solita fretta di pubblicarla…
Non so: forse perché qualche settimana fa mi sono accorto di non aver aggiunto il collegamento per scaricare la precedente versione “Verdefoglia” (o forse l’avevo aggiunto ma alla pagina sbagliata!) e nessuno se ne era accorto. Insomma involontariamente mi ero ricordato di quanto venga letta e seguita con attenzione la mia opera con conseguente calo di motivazione…
A complicare lo sviluppo c'è stato un fastidiosissimo problema tecnico: lo scorso venerdì mi sono deciso ad aggiornare il sistema operativo del mio linux Mint che da qualche giorno non era più ufficialmente supportato (lo avevo dal 2020!). Apparentemente l'installazione della nuova versione era andata benissimo ma poi ho scoperto vari problemi che mi hanno preso un bel po' di tempo per risolverli.
In particolare ho scoperto con mia grande sorpresa che la nuova versione di LibreOffice Writer ha seri problemi a gestire documenti più lunghi di un centinaio di pagine: figuriamoci quindi le oltre 600 pagine della mia epitome!
Ho provato senza successo varie alternative e alla fine ho optato per reinstallare la vecchia versione di Writer che usavo e con cui mi trovavo benissimo ma non nel nuovo sistema ma in un suo specifico ambiente virtuale in maniera da non rischiare di incasinare tutto il mio nuovo sistema con vecchie librerie.
Però ho risolto quando ormai la nuova versione dell'Epitome era praticamente conclusa: ma era difficile concentrarmi su quello che scrivevo poiché ogni volta che spostavo il cursore o cancellavo qualcosa vi erano ritardi sensibili. Un vero incubo: forse anche per questo ho deciso di chiudere così bruscamente quest'ultima versione...
Venendo alla Istanbul (la 1.14.1) le nuove modifiche non sono tantissime anche se comunque un nuovo sottocapitolo l’ho aggiunto lo stesso!
Ho aggiornato la presidenza Trump e vari sottocapitoli a essa collegati. L’unica eccezione è stata il sottocapitolo 4.2 ("La forza di un potere") a cui ho aggiunto una sorta di coda basata sul nuovo materiale delle precedenti versioni…
Il nuovo sottocapitolo (24.6; "Un possibile piano") è invece una mezza novità nel capitolo finale sulle oligarchie globali: metà è basato su materiale spostato dal sottocapitolo 24.5 e l’altra metà è inedita.
Nel complesso sono abbastanza tiepido su questa nuova versione e l’idea è di iniziare quanto prima la prossima. Un po’ in controtendenza con gli ultimi tempi ma mi va di fare così: come ho già spiegato probabilmente ha inciso l'editore di testi che mi funzionava male e che ho sistemato solo quando avevo già deciso di chiudere questa versione...
Ah! e poi sto cercando di farla conoscere un po’: ho passato quest’ultimissima versione a un membro del mio circolo di scacchi che lavora nella biblioteca comunale e che penso conosca persone dell’ambiente che possano darmi dei commenti su quanto ho scritto (al momento il mio obiettivo principale). Mi ha anche suggerito il nome di un altro gruppo culturale della zona che potrebbe essere interessato e che nei prossimi giorni proverò a contattare: nel mio sciocco ottimismo spero sempre che qualcuno si decida a leggere quanto scritto e che mi possa dare poi buoni consigli e indicazioni…
Ho deciso che non pubblicherò qui la lista delle modifiche che tanto, come al solito, aggiungerò direttamente nella pagina per scaricare questa nuova versione (e tutte le precedenti), cioè QUI.
Comunque, in estrema sintesi, da 601 a 606 pagine e da 2457 note a 2479.
E il nome della versione? Per una volta ho preso spunto dagli eventi internazionali del giorno anche se non ho particolari aspettative e, anzi, dubito fortemente si possa trovare un qualche tipo di accordo: rimando al mio blog GeoGatti8 per valutazioni più articolate sulla materia...
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